Quello che serve per pulire i
pavimenti, per intenderci. Ovvero, più o meno come mi sento in
questi giorni.
E' che l'influenza mi ha buttata a
terra: due giorni di febbre più una mattinata di vomito, hanno
contribuito alla mia mocitudine. Mi scuso per i dettagli. E allattare
non è proprio evidente in certe condizioni Mi sento un tantino sciupata.
Come se non bastasse il bebito è
diventato sempre più esigente, precipitati come siamo nella piccola
spirale del “mamma stanchissima, bimbo stanchissimo”. Il tutto
condito dal fatto che siccome ha ormai quattro mesi (urca!)
la gente inizia a chiederti: “adesso dorme tutta la notte senza
svegliarsi?”. Si, si certo e il cane volante della storia infinita
ha detto che viene ad aiutarci a fare il trasloco.
Non mi sto lamentando, però continua
la mocitudine.
Ma stasera sono giunta ad una
conclusione: ho una nuova parola d'ordine e questa si chiama
leggerezza. Prendiamo le cose con leggerezza, per dindiridina! E poi
bisogna guardare sempre il lato positivo, primo fra tutti: il bebito
ha un superpapà e io ho un supercompagno. Senza di lui a quest'ora
sarei un mocio con annesso secchiello strizzello.
Adesso davvero mi ripiglio.